Sempre più persone e aziende sono consapevoli dell'importanza di prendersi cura e rispettare il pianeta in cui viviamo. Di fronte a questo, si sono sviluppati movimenti di massa anche nelle aree più inaspettate delle nostre vite, come la decorazione. Nasce così questa nuova tendenza accompagnata dal termine eco-friendly.
Questo stile rivoluzionario è arrivato per restare, poiché la preoccupazione ambientale cresce sempre di più e non esiste nessuna strategia così poco invasiva per affrontarla come lo è una moda.
Questa decorazione si distingue per dimostrare che un design d'interni attraente è compatibile con la cura e il rispetto per l'ambiente. È il movimento che sostituisce il comportamento del "usa e getta" a cui la nostra società è abituata da anni.

Si basa sull'utilizzo di elementi decorativi derivati dalla natura, come la luce naturale, le piante, il legno, le fibre, ecc., e punta su composizioni minimaliste e funzionali.
Kaymanta si sente molto identificata con questo modello sostenibile. E vi starete chiedendo: cos'è che rende un marchio ecologico?
Si tratta di integrare procedure non dannose e assumere questa responsabilità come principio aziendale. Tutti i nostri processi sono rispettosi dell'ambiente, privilegiando le tecniche manuali rispetto all'automazione e i prodotti naturali rispetto a quelli chimici. Di fatto, questo modo di lavorare è ciò che ci conferisce autenticità ed esclusività, poiché conferisce un maggiore valore unico alle nostre creazioni.

In modo simile, ci sono altre marche del nostro settore che si uniscono alla causa, come nel caso di Hannun, di origine spagnola, che produce mobili artigianali con legni riciclati e di origine sostenibile. Inoltre, ha ottenuto certificati come quello che verifica che la sua attività non emette gas tossici.

Ma, senza andare troppo lontano, persino grandi marchi di consumo come H&M hanno già incluso una linea di prodotti per la casa sostenibile (H&M home conscious).
In definitiva, rispettare la natura deve portarci a cambiare il nostro modo di vivere e il nostro atteggiamento verso il mondo. Non dimentichiamo che questo è compito di tutti.

Un numero crescente di persone e aziende è consapevole dell'importanza di prendersi cura e rispettare il pianeta su cui viviamo. In risposta a questo, si sono sviluppati movimenti di massa anche nei settori più inaspettati della nostra vita, come la decorazione. È così che è nata questa nuova tendenza, accompagnata dal termine eco-friendly.
Questo stile rivoluzionario è destinato a rimanere, poiché la preoccupazione per l'ambiente sta crescendo e non esiste un'altra strategia altrettanto invasiva come la moda per affrontarla.
Questa decorazione ècaratterizzato dimostrando che un design d'interni attraente è compatibile con la cura e il rispetto per l'ambiente. È il movimento che sostituisce il "usa e getta"comportamento a cui la nostra società è stata abituata per anni.

Si basa sull'utilizzo di risorse della natura come elementi decorativi, come la luce naturale, le piante, il legno, le fibre, ecc., e sulla scelta di composizioni minimaliste e funzionali.
Kaymanta si identifica fortemente con questo modello sostenibile. E potresti chiederti; cosa rende un marchio green?
Si tratta di integrare procedure non dannose e assumersi questa responsabilità come principio aziendale. Tutti i nostri processi sono ecologici, Dare priorità tecniche manuali rispetto all'automazione e prodotti naturali rispetto ai chimici. Infatti, questo modo di lavorare è ciò che ci conferisce autenticità ed esclusività, poiché fornisce un valore unico maggiore alle nostre creazioni.

Nello stesso modo, ci sono altri marchi nel nostro settore che si uniscono alla causa, come nel caso di Hannun, di origine spagnola, che produce mobili artigianali con legno riciclato e sostenibile. Inoltre, ha ottenuto certificati come quello che verifica che la sua attività non emette gas tossici.
Foto di Hannun in El Mueble.
Ma, senza andare oltre, anche grandi marchi di consumo come H&M hanno già incluso una linea di prodotti per la casa sostenibile (H&M home conscious).
In breve, rispettare la natura dovrebbe portarci a cambiare il nostro modo di vivere e il nostro atteggiamento verso il mondo. Non dimentichiamo che questo è compito di tutti.
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